E’ morto Verne Troyer, Griphook in”Harry Potter”

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E’ morto il 21 aprile 2018, in un ospedale di Los Angeles, all’ età di 49 anni, Verne Troyer, l’ attore affetto da nanismo diventato famoso per aver interpretato Griphook nel film “Harry Potter”.

Si pensa che le cause siano legate all’ abuso di alcool e allo stato di depressione nel quale si trovava negli ultimi anni.

Un piccolo uomo diventato grande clone del cattivissimo “Dottor Male”. Con i suoi 81 centimetri era riuscito ad avere la sua posizione ad Holliwood, senza mai trovare la felicità.

La sua morte è stata annunciata sul suo profilo Instagram ufficiale, con le seguenti parole: “è con grande tristezza e cuori incredibilmente pesanti da scrivere che Verne è morto oggi. Verne era un individuo estremamente premuroso. Voleva far sorridere tutti, essere felici e ridere…”

La sua carriera era incominciata con Men in Black nel 1997. Poi erano arrivate le parti per grandi registi, Terry Gilliam lo volle in Paura, Delirio a Las Vegas e in Pernassus, Griphook e nel primo film di Harry Potter (Harry Potter e la Pietra Filosofale).

La sua vita privata è stata parecchio turbolenta. Il matrimonio con la coniglietta di Playboy Geneviene Gallen è durato solo un giorno ed è finito con l’accusa alla modella di aver allestito un matrimonio-show per farsi pubblicità. Qualche tempo dopo c’era stata la diffusione di un video erotico privato. E storie di alcolismo.

Pochi giorni fa Troyer è stato ricoverato in una clinica per “un incidente domestico”.  Sulle ragioni non era stata fornita alcuna informazione, ma stando alla rivista People, l’attore sarebbe stato ricoverato per avvelenamento da alcol. Già in passato Troyer era finito in ospedale per la sua dipendenza dall’alcol. Infine oggi l’annuncio, molto triste, della sua scomparsa.

“Depressione e suicidio sono problemi molto seri – si legge nel post -. Non sai mai che tipo di battaglia si sta combattendo all’interno. Siate gentili l’uno con l’altro. E sappiate sempre che non è mai troppo tardi per chiedere aiuto”.

L’attore Mike Myers, co-protagonista nella serie di ‘Austin Powers’, ha ricordato il collega come “un professionista, un faro di positività per tutti quelli che hanno avuto l’onore di lavorare con lui”.

“Oggi è una giornata triste – ha detto Myers all’Hollywood Reporter – ma spero che si trovi in un posto migliore”. Anche il regista della serie, Jay Roach, ha elogiato il lavoro di Troyer: “Verne era un ragazzo straordinario – ha detto – un vero maestro della recitazione comica, il sogno di ogni regista. Mi sento fortunato per averlo conosciuto e aver lavorato con lui”.

 

CALABRETTI SABRINA                     

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